Chiara Micellone – Felicità
Aprendo la porta della felicità alle persone capita poi di prendersela in faccia.
Aprendo la porta della felicità alle persone capita poi di prendersela in faccia.
Se vuoi andare vai, intanto sai che qui la porta è sempre aperta. La strada…
La cosa più difficile a cui abituarsi è l’incertezza della vita.
La vita di un uomo si riduce sempre agli anni felici (essendo quelli infelici in qualche modo simili alla morte).
Ognuno di noi passa tutta la vita a cercare la felicità: c’e chi non l’ha ancora trovata, chi l’ha avuta solo per un’attimo tra le mani, e chi ce l’ha a portata di mano ma distrattamente cerca sempre altrove.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
Mi hanno chiesto di dare una definizione ad allegria e felicità per capirne la differenza. Ho risposto. La felicità è un sentimento che dura anche solo un istante e portandoti via dall’inferno ti trascina in paradiso. L’allegria è la maschera della tristezza che con un solo sorriso riesce a nascondere miliardi di lacrime segregate nel cuore.