Anna Maria D’Alò – Felicità
Costruire la propria felicità sull’altrui infelicità è come costruire una casa sulle sabbie mobili dell’anima.
Costruire la propria felicità sull’altrui infelicità è come costruire una casa sulle sabbie mobili dell’anima.
La vita è intrigante, proprio perché ti pone tante fermate, scontri, sfide e tu devi sempre riprendere a giocare le tue partite anche se spesso non sarai vincitore, ma sarai sempre in gara con l’adrenalina.
La felicità non è nell’appagamento totale, ma nell’attesa di raggiungere la sua pienezza, altrimenti il desiderio si priva della sua fiamma che diventa subito cenere.
Ogni alba ha la freschezza di un bambino che nasce.
La felicità è una scelta, tra le più sofferte il più delle volte, ed è per questo che, quando si realizza, ci riempie pienamente. Ci pone di fronte a rinunce e azzardi del quale non sappiamo calcolarne l’esito. Tutto ciò che si può fare è non rinunciarvi anche se non dovesse compiersi.
Finché l’uomo avrà più dubbi che certezze un giorno potrà raggiungere una certezza, ma se avrà solo certezze resterà sempre nel dubbio.
Un figlio e sua madre formeranno sempre un unico calco d’amore, anche quando si divideranno, ma non si separeranno mai.