Silvia Nelli – Felicità
La cosa più bella nella vita non è essere felici, ma sentircisi per aver reso felice qualcuno a cui tieni. Viva la semplicità.
La cosa più bella nella vita non è essere felici, ma sentircisi per aver reso felice qualcuno a cui tieni. Viva la semplicità.
Che i tuoi giorni siano belli come un arcobaleno, sereni come un giorno d’estate, caldi come un abbraccio sincero, ricchi come un sorriso. Che tuoi giorni che verranno siano come il tuo cuore desidera, ed io qui a guardarti mente tu vivi i tuoi giorni felici.
Regole per la felicità:1. Sii soddisfatto di quello che hai.2. Assicurati di avere tutto.
Ti dicono che non vali niente, ma poi ti rompono le palle dalla mattina alla sera con miliardi di attenzioni! Ti giudicano e ti criticano, ma poi dai loro comportamenti si capisce chiaro che pagherebbero “Oro” per essere come te e avere quello che hai tu! Ti ridono e ti sparlano dietro, riempiendoti di difetti inesistenti solo per mostrare agli occhi degli altri quanto “loro” siano migliori di te. Il cretino ci crede… l’idiota gli va pure dietro… Ma chi vanta intelligenza e non è stupido capisce al volo quanta invidia e rabbia regna dietro a certi atteggiamenti.
Non parlate d’amore se non lo portate davvero nel cuore. Non illuminatevi di finte aureole se non vivete di umiltà. Non dipingetevi di valori se conoscete solo la menzogna e la cattiveria. Non nominate il rispetto se vivete giudicando! La falsità non porta lontano e la sua scia prima o poi vi sotterra.
Romantico, dolce e bravo quanto vuoi, ma prima o poi di esser fesso ti rompi anche le scatole. Non approfittare, ma pensaci prima!
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine dove gli fa comodo. Debolezza infame che ci appartiene spesso a cui non riusciamo a ribellarci per non soccombere in quello che sopra ho citato. Tutti abbiamo sbagliato, tutti abbiamo avuto il nostro momento di debolezza che ci ha reso incoerenti e convenienti. Non sono fatto per appartenere troppo a lungo a ciò che nonmi rispecchia. Oh si! Anch’io ho sbagliato, spesso troppo orgoglioso, testardo… maledettamente cattivo con chi non mi ha rispettato. Senza pietà con chi ha mentito. La parola perdono è divenuta ormai qualcosa che concedo a pochi eletti dopo un lungo cammino di fatti che mi dimostrano che l’errore fatto è stato capito e recepito. Io che non vanto niente ma sono me stesso anche nel peggiore dei casi… resto migliore di altri che vivono di false facce ricche di finti valori.