Friedrich Wilhelm Nietzsche – Felicità
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
Le persone più felici sembrano essere quelle che non hanno motivi particolari per essere felici se non quello stesso di esserlo.
La felicità è un fantasma che esiste soltanto quando è già stato.
Se uno ha molto da cacciarvi dentro, una giornata ha cento tasche.
Mia madre una volta mi ha detto di stare insieme solo con una persona in grado di farmi sempre sorridere, sempre, non solo quando c’è il sole ma anche e soprattutto quando un temporale scuote terra e cielo. Quando siamo di fronte un bivio deve essere capace di aiutarci, di sostenerci, con un consiglio, con una parola, con uno sguardo, o anche con un solo sorriso, quando vorremmo urlare a un mondo troppo crudele, deve saperci tranquillizzare e farci capire che in fondo possiamo essere felici qui. Più penso a queste parole e più sono convinta che abbia ragione: la cosa più importante nella vita non sono i soldi ma la felicità, che è scaturita da un sorriso.
Se la felicità consistesse nell’agio fisico e nella libertà da ogni proeccupazione, allora l’individuo più felice non sarebbe nè un uomo nè una donna: io credo sarebbe una mucca americana.
Noi sognatori siamo tenaci. Se non è andata bene oggi, ci proveremo ancora domani ad esser felici.