Friedrich Wilhelm Nietzsche – Felicità
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
La suprema felicità, nella vita, non è la convinzione di essere amati, ma è la certezza di sentirsi importante per quel qualcuno che per te prova lo stesso impulso. L’amore chiede solo amore e null’altro serve che non sia amore. Tutto stanca solo l’amore rimane sempre nuovo, sempre vivo, resta eterno.
L’inverno ha lasciato questa stanza. Ora posso dirlo. Pioverà ancora fuori, ci saranno altri inverni, ma la mia è un’eterna primavera di pensieri che fioriscono e mi fanno apprezzare le gocce di pioggia sul viso come fossero caldi raggi di sole che mi baciano.
Non rimpiangere mai la tua felicità se essa non è stata lecita.
Non arrendersi, andare avanti. È giusto, lo si deve a sé stessi, a chi crede in noi. Per dare coraggio e soprattutto “esempio” a chi abbiamo accanto. Raccogliamo tutta l’energia che possiamo, quella che ci rende forti: i pensieri positivi, i gesti inaspettati, i sorrisi e la semplicità dei bambini, la luce del sole che riscalda, ma soprattutto il nostro credo di qualunque genere sia.
Felicità, è vedere splendere il sole sulle colline del cuore in un giorno che il cielo si piove.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.