Teo Erba – Felicità
Forse in quei tempi di crisi era da pazzi definirsi felici, la felicità scarseggiava un po sono sincero, ma tutto quello che potevamo avere ce lo concedevamo, eravamo tranquilli, amavamo respirare aria fresca, era tutto.
Forse in quei tempi di crisi era da pazzi definirsi felici, la felicità scarseggiava un po sono sincero, ma tutto quello che potevamo avere ce lo concedevamo, eravamo tranquilli, amavamo respirare aria fresca, era tutto.
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.
Chi dice di essere una mela si farà presto scoprire una prugna. Per questo da quello che scrivo faccio credere che siamo grandi, perché tutti voi sappiate presto che siamo consapevoli di non essere nessuno. Una tempesta di fiori, pace.
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
Qui dentro me c’è il sole adesso, mi serve per le giornate nere, mi serve per illuminare le persone della mia vita.
Un bel lavoro, la fama, una splendida reputazione non hanno assolutamente nulla a che vedere con la felicità. Nulla!
Quanto è breve la felicità, quell’istante in cui il cuore e l’anima sono in sintonia, e nasce intensa un’emozione che fa vibrare la parte più profonda di te.