Mariella Buscemi – Felicità
Bisogna raggiungere la felicità a turno, sennò ognuno sarà impegnato nella propria festa per poter anche partecipare a quella dell’altro.
Bisogna raggiungere la felicità a turno, sennò ognuno sarà impegnato nella propria festa per poter anche partecipare a quella dell’altro.
La vera felicità è una scoperta. E come si scopre? Soffrendo molto.
Se tutto fosse pianificabile, allora si verrebbe privati delle gioie inattese della vita.
A volte le cose più insignificanti, o magari quelle che diamo per scontate, sono quelle che desidera il nostro cuore. Una stretta di mano, un abbraccio, un semplice ciao, una telefonata, un sorriso: piccoli gesti che fanno la differenza.
La felicità non è vincere al superenalotto…
Se non condividi la tua felicità con gli altri sei come un tramonto che nessuno guarda.
Molte volte la felicità è solo una scusa involontaria alle nostre sofferenze.