Mariella Buscemi – Felicità
Bisogna raggiungere la felicità a turno, sennò ognuno sarà impegnato nella propria festa per poter anche partecipare a quella dell’altro.
Bisogna raggiungere la felicità a turno, sennò ognuno sarà impegnato nella propria festa per poter anche partecipare a quella dell’altro.
La felicità non si compra al supermercato, ma è un dono prezioso, sublime, che eccezionalmente, per pochi attimi di pace, gioia e felicità, ti proietta in un’altra dimensione, attimi che non dimenticherai più per tutta la vita.
Vedersi e dirsi con gli occhi: “ti aspettavo da sempre”, come per un appuntamento dato…
Amori malati. Bisognerebbe ripeterselo molte volte affinché entri in testa; tutte quelle storie sull’amore vero, la mancanza, il sacrificio: atti scenici e cinematografici! Dovremmo ricordarci più spesso di essere fragilissimi esseri umani; troppo narcisismo, troppo masochismo, troppo sadismo: amori malati! Catene e non ali.
Mi hanno chiesto di dare una definizione ad allegria e felicità per capirne la differenza. Ho risposto. La felicità è un sentimento che dura anche solo un istante e portandoti via dall’inferno ti trascina in paradiso. L’allegria è la maschera della tristezza che con un solo sorriso riesce a nascondere miliardi di lacrime segregate nel cuore.
Il golf e il sesso sono le uniche attività che ti puoi godere anche senza essere molto pratico.
È amore, quando l’attimo è eterno.