Andrea Matacchiera – Felicità
La bontà di un drink non si misura in gradi alcolici, ma in gradi di felicità.
La bontà di un drink non si misura in gradi alcolici, ma in gradi di felicità.
La felicità è una lacrima che inaspettatamente ti scivola giù per la guancia mentre sussurri: Sono stato tanto solo. Non voglio stare più solo. Giura che non mi lascerai mai.
Sembrerà strano ma la felicità la trovi nel dolore, perché è nel buio che la cerchi e l’assapori nel suo spiraglio di luce. Nel benessere non la scorgi perché già vivi nella sua luce e non la vedi, accecato come sei dal suo bagliore.
Il passato dovrebbe essere solo positivo nel suo ricordo, il futuro dovrebbe esistere nella fantasia e nei sogni, il presente, quello è importante perché sarà il nostro meraviglioso passato! Non potrà mai avere sfumature di grigio la musica del cuore, solo milioni di colori!
Ricorda sempre chi è felice per la tua felicità e chi è triste per la tua tristezza. Ricorda solo di queste persone nella tua vita. Le altre lasciale andare.
Passiamo molto tempo a rincorrere quello stato d’animo che si chiama “felicità”. Quando finalmente l’abbiamo raggiunto ci accorgiamo che spesso è fatto di pochi attimi. Non si può fermare l’attimo! Non si può essere sempre felici… non molliamo! Riprendiamo la corsa, non abbandoniamo mai le nostre illusioni, i nostri sogni: “è la vita che va così”.
Il treno della felicità passa una sola volta nella vita e non fa fermate, se non hai il coraggio di salire al volo puoi solo accontentarti di ciò che hai e vivere di rimpianti.