Bernardo Panzeca – Figli e bambini
Ciò che rende la luna simile alla mamma è la pazienza. Entrambe trascorrono l’intera notte ad attenderti sul balcone.
Ciò che rende la luna simile alla mamma è la pazienza. Entrambe trascorrono l’intera notte ad attenderti sul balcone.
Non deve destare meraviglia che i bambini nati fuori dal matrimonio siano per lo più le teste migliori: sono il risultato di un’ora spiritosa. I figli nati all’interno del matrimonio sono più spesso il risultato della noia.
Anche io sono stufa, stufa, stufa di essere sempre sola, stufa che mi parli come se fossi la figlia della portinaia. Vorrei che mi guardasse come le altre madri guardano i propri figli, vorrei che la sera rimanesse accanto al mio letto per parlare prima di spegnere la luce, senza avere l’impressione che si posizioni come se seguisse un copione e avesse imparato le battute a memoria.Non voglio parlarle perché non ascolta, perché ha sempre l’aria di pensare ad altro, di essere persa nel suo mondo.Non voglio parlarle perché non sa più chi sono, perché sembra sempre domandarsi che cosa la leghi a me, quale sia il nostro rapporto.
Il primo atto che compie un bimbo appena nasce e “quello di aprire gli occhi, guardarsi intorno e scoppiare in un pianto dirotto. È il suo modo per dire:” ma n’do cazzo de monno sò capitato! “
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
Mai sottovalutare una donna che chiede giustizia e mai sminuire la forza racchiusa nel cuore di una madre che vede i propri figli in pericolo.
Mettere in ordine la casa mentre i tuoi figli sono ancora piccoli è come spalare il viale prima che smetta di nevicare.