Mirko Badiale – Figli e bambini
Quando si tratta di bambini l’attesa è sempre dolce, il frutto è spesso amaro.
Quando si tratta di bambini l’attesa è sempre dolce, il frutto è spesso amaro.
Gelosia. Un’ammissione di colpa.
È nel loro universo fatto di gioco e colori che anelerei a perdermi. In quell’innocenza che permette di vedere solo il buono del mondo. In quella serenità d’animo che le intemperie della vita non hanno ancora intaccato. In quello sguardo verso un futuro ancora tutto carico di promesse. Ed è nella semplicità del loro cuore che vorrei dimorare… Perché non c’è nulla di più puro al mondo, del cuore di un bambino.
E se Dio ogni tanto si distrae nel fare miracoli allora ci pensa un essere umano sulla terra. Si chiama mamma.
Conosco una persona che da bambino spesso veniva picchiato o maltrattato perché faceva notare agli adulti il loro misero comportamento… ora che è cresciuto ha “spezzato la catena”, perché non si dica mai più che chi maltratta è stato maltrattato o che chi è stato maltrattato maltratterà. Chi si comporta così è solo perché è stupido, angosciosamente stupido. Niente intelligenza? Niente educazione, niente altruismo, niente coraggio e soprattutto niente sensibilità e se non hai queste qualità non sei niente, sei un sasso. Scusami sasso per il paragone.
Un figlio fannullone avrai se mai lavorare lo farai.
Per chi ha un cervello funzionante e un cuore immenso niente risulta difficile quanto vivere.