Piero Scalisi – Figli e bambini
Tutti gli amori posso diventare infiniti ma non sarà mai come l’amore di una madre quello è l’unico che rimarrà eterno.
Tutti gli amori posso diventare infiniti ma non sarà mai come l’amore di una madre quello è l’unico che rimarrà eterno.
Figlio, chi sei, sei forse colui di cui abbiamo parlato nelle notti insonni, cercato avidamente pensando ad un angelo, se è così librati in alto, non scendere mai, ammira la terra dall’alto, e come albatros vola negli spazi silenti e pieni di luce.
Il sorriso viene dalle cose semplici. Dai ricordi, per esempio. Dal pane e marmellata della merenda da bambini. Dal gessetto che tracciava un percorso “saltellante” sull’asfalto, dai cartoni di Heidi, dalle filastrocche un po’ stonate. Dall’esserci salvati dalla punizione di andare dietro la lavagna, con la faccia rivolta verso il muro. Un sorriso macchiato di Nutella o della mamma che ci abbraccia per un bel voto. Dei cavalli a dondolo e della piscina di Barbie. Della Befana cui fingevamo di credere, sapendo benissimo che era la mamma a suonare il campanello. Il sorriso del pane e pomodoro fresco quando ti fermavi per un giorno intero sulla riva del male, della sabbia dentro al costume che prendeva vita propria e si muoveva. Il sorriso di te che disegnavi su fogli bianchi un mondo e avevi il coraggio e l’ardire, come tutti i bimbi, di dar vita a bambole e sogni. Il coraggio di alzarsi pimpanti dal letto alla domenica mattina. Il sorriso dei ricordi; Il sorriso nostalgico di alcuni profumi.
Quando anche il genitore superstite non è più, il cerchio si chiude. Senti mancarti la terra da sotto i piedi, non sei più ramo sei radice, non sei più figlio, viene meno quel senso di protezione, che solo un genitore riesce a dare, non sei più il primo per nessuno, cresci, qualsiasi età tu abbia. Restano i ricordi, tanti, la nostalgia. Resta l’amore che hai ricevuto, quello non muore mai, è lì nel tuo cuore e continua a regalarti emozioni, sensazioni speciali, indimenticabili, straordinarie.
Un padre che si ritenga tale fa tutto per i figli, in silenzio, anche restando nell’ombra ma con la gioia di esserci.
La sincerità è la chiave che apre tutte le porte del cuore, sia nell’amicizia che nell’amore.
L’esistenza dei giovani, benché discutibile, è purtroppo inevitabile.