Enzo Di Maio – Figli e bambini
Vorrei tornar bambino per poter dire ancora “mamma” e ricevere in dono una carezza.
Vorrei tornar bambino per poter dire ancora “mamma” e ricevere in dono una carezza.
Mie dolci e amatissime bimbe, non curatevi dei miei rari aspri rimproveri, immagini di fragilità e latenti inquietudini. Cogliete la modestia degli insegnamenti e dello sprone che vi invitano alla vita, come fiori di un rigoglioso giardino che il tempo vi accompagnerà ad esplorare. Non sono i più odorosi né i più colorati, ma non ne troverete di altri uguali. Custoditeli nella teca dei vostri ricordi.
Soddisfazione di un padre:Riconoscere nel figlio lestesse virtù del suo carattere.
In certe situazioni l’unica soluzione è “amputamento degli arti e castrazione”. No alla violenza sulle donne e bambini.
Lasciate che i fanciulli vengano a me.
La quiete si sacrifica alla nascita di un figlio.
In conformità alla mia concezione della vita, ho scelto di non mettere al mondo figli. Una moneta viene esaminata e si può dare a un mendicante solo dopo averci pensato bene, mentre un figlio viene scagliato nella brutalità del cosmo senza esitazione.