Michelangelo Da Pisa – Figli e bambini
Non tutti i bambini sono adorabili, molti si avariano e diventano adulti.
Non tutti i bambini sono adorabili, molti si avariano e diventano adulti.
L’amicizia è realmente come una pianta. Va innaffiata con la costanza e la pazienza, va potata dell’invidia e soprattutto concimata di verità, nauseabonda ma necessaria. Ogni germoglio ha un costo, ogni frutto una rinuncia.
L’orgoglio mi ha precluso decine di vite, ma la dignità mi ha reso vivo.
Quando sei in bilico tra un ricordo e un’attesa prova a lanciare in alto il tuo cuore, a farlo roteare. Testa perdi, croce pure.
Il “primogemito” non si scorda mai.
Ti piantano un coltello tra le costole e pretendono le scuse per avergli scheggiato la lama.
I bambini figlio di notaio, figlio di operaio figlio di imprenditore, figlio di artigiano bimbo diversamente abile, bimbo normale bimbo iperattivo, bimbo tranquillo bimbo benestante, bimbo con scarse risorse il mondo moderno spesso sceglie di imporre delle etichette guardiamoli nel loro splendore, nella luce che donano alla nostra vita, al futuro puro che ci danno e non parleremo con facilità di semplici bambini. Diciamo sempre ai nostri figli: “i bambini sono tutti uguali” e i pregiudizi moriranno.