Anna Maria D’Alò – Figli e bambini
Nell’innocenza dei bambini troviamo il nostro paradiso perduto.
Nell’innocenza dei bambini troviamo il nostro paradiso perduto.
La sensibilità, le emozioni sono la ricchezza e la bellezza interiore che ti fanno attingere alle meraviglie della vita e non fermarsi alla banalità dell’effimero, certo bisogna vergare il proprio sentire, scalfirlo per poter apprezzare il sapore di ciò che ci circonda.
La pazienza è come l’attesa, alla lunga si stanca, ma i suoi frutti ripagano sempre il tempo speso.
C’era una volta un angiolino piccolo piccoloche aveva tanta voglia di avere una mamma…. Allora andò da Gesù e gli disse:”Gesù, Gesù, mi trovi una mamma?”Gesù gli disse: “Va bene.”Andò in giro, trovò la mamma e le chiese:”Vuoi essere la mamma dell’angiolino piccolo piccoloche ha tanta voglia di avere una mamma?”La mamma disse: “Sì,voglio essere la mamma dell’angiolino piccolo piccoloche ha tanta voglia di avere una mamma!”Allora l’angiolino piccolo piccoloentrò nella pancia della mamma,si nascose vicino al suo cuore,respirò l’amore della mammae dopo nove mesi nacque un bambinoe la mamma lo chiamò…Vi auguro di vero cuore che un giorno al posto dei puntini ci sarà il nome di vostro/a Figlio/a.
Forse è per questo che non ho mai desiderato avere un figlio. L’idea di raddoppiarmi per nove mesi per poi dimezzarmi e non tornare mai più intera mi ha sempre fatto un po’ paura.
Non attendere che sia sempre l’altro a venirti incontro, ma vai tu verso di lui. Un amico non deve essere solo un bastone, ma un’ala per volare insieme, e per volare bisogna essere in due.
Ti devi preoccupare più del male che hai procurato di quello che hai ricevuto, perché del primo sei responsabile tu, del secondo gli altri.