Silvana Stremiz – Figli e bambini
Un parto non ti rende “madre”, ma un bambino “qualunque” ti può riempire il cuore e renderti mamma.
Un parto non ti rende “madre”, ma un bambino “qualunque” ti può riempire il cuore e renderti mamma.
Non si decide chi amare, il cuore si appoggia dove vuole, ma si può decidere…
“La mamma” non è raccontarla, ma farla.
La poesia esterna ciò che una persona ha dentro… ed io cercherò in tutti i modi di saper esternare il valore del vero amore nel cuore di mio figlio…
La mia più grande emozione. Il sole della notte, la luna in un giorno, il profumo di latte e biscotti, di rose e cotone, il calore in uno sguardo, la vita nella tua manina. È mio figlio, e la vita mi parla di lui adesso.
Spesso sappiamo che stiamo “uccidendo”, eppure continuiamo ad armarci di silenzio.
Lacrime ed emozioni lasciate lì sul cuscino. Occhi aperti ma che non vedevano. Occhi che avevano imparato a mentire. Che i piedi da seduta non arrivavano a terra, invece le lacrime facevano in fretta a cadere nelle apnee di parole e respiri trattenuti. Amore, solo amore, ché i bimbi si rompono se li sfiori.