Roberta De Santis – Figli e bambini
Il segreto figlio mio, è non aspettarsi mai nulla dagli altri. Ed ogni istante sarà una festa.
Il segreto figlio mio, è non aspettarsi mai nulla dagli altri. Ed ogni istante sarà una festa.
I bambini vanno amati e lasciati liberi.Ci vuole un minimo di disciplina ma non per forza la disciplina forzata, il bambino deve capire e deve diventare sensibile. Bisogna rispettare e dialogare con il bambino.Non deve diventare un miserabile.Molti cercano di far diventare i bambini dei miserabili.
Dico ancora che non ho mai fatto, e mai farò, del male a un bambino. Mi disgusta il fatto che siano state scritte delle cose false sul mio conto.
Si era aspettata che sua figlia desse un altro schiaffo alla bambina per la sua disobbedienza, invece la poetessa di Qazvin si inginocchiò all’improvviso sul tappeto e la prese in braccio. Poi, mormorandole qualcosa all’orecchio e facendole il solletico finché lei non si mise a ridere, prese a tirare il pollice ostinato fino a estrarglielo dalla bocca. La bambina un po’ rideva un po’ piangeva, ansiosa di attenzioni, insofferente agli ordini. Era diventata raggiante, ma non appena la mamma si ritirò su, con un sospiro leggero, la bambina mise il broncio e si infilò di nuovo in bocca il pollice tutto raggrinzito. È una buona madre, osservò la donna anziana meditabonda. L’amore, come la preghiera, le viene naturale; si inginocchia accanto ai bambini e si alza come chi è abituato a genuflettersi. Chi avrebbe pensato che una donna tanto intollerante verso la stupidità potesse avere tanta pazienza con l’immaturità, si chiese.
La giustificazione è un riparo immeritato, offerto ai figli per occultare i propri errori.
Un bimbo appena nato dorme sulla schiena del passato.
Ho 21 anni ma lunedì andrò a comperare l’Album delle Figurine Panini. Sarà il sedicesimo. E sognerò di vedere in cucina il portamonete di mia madre dove rubavo tutti gli spiccioli per comperare le figurine.