Silvia Nelli – Figli e bambini
Essere padri è una cosa bellissima, ma l’amore, l’affetto, la fiducia e la stima dei figli va guadagnata. Un vero padre non c’è solo quando ne ha voglia, un vero padre c’è anche quando è stanco.
Essere padri è una cosa bellissima, ma l’amore, l’affetto, la fiducia e la stima dei figli va guadagnata. Un vero padre non c’è solo quando ne ha voglia, un vero padre c’è anche quando è stanco.
La vita ti tradirà. La vita ti ferirà. Ti farà piangere. Poi capirai che non è quasi mai così ma a fare tutto questo sono le persone che incontrerai nel cammino di essa.
Il figlio è come un ramo di un albero, se l’albero è perfetto anche il ramo lo sarà.
Quando qualcuno a cui tieni ti delude, ricorda che il tempo non cancella la delusione ma alleggerisce soltanto il dolore. Stai pur certo che quella delusione non la dimenticherai mai.
Ciao figlio mio, vorrei dirti che il mondo è così come lo vedi e lo immagini adesso. Che le persone saranno sempre pronte a giocare con te, ad aiutarti, proprio come fai tu con i tuoi amichetti e i tuoi compagni di scuola. Purtroppo figlio mio, ti dovrò insegnare a difenderti, ad aver coraggio e forza. Dovrò farti vedere il mondo anche sotto l’altro lato, quello peggiore. Figlio, incontrerai persone buone e persone cattive. Le buone tienile strette e difendile. Difendi il tuo rapporto con loro e sii sempre onesto e leale. Con le cattive, impara a non dar troppo peso alle loro parole, a quelle storie assurde che spesso la gente ama inventare, impara a non prendertela, a fregartene perché quando avrai imparato questo credimi, sarai a buon punto. Non dovrà mai mancarti la forza di provare e di rischiare! Perché ti devi ricordare che per la tua umiltà, che spero conserverai, tu non sei migliore di nessuno… Ma ricordati sempre che nessuno è migliore di te!
C’è un bacio speciale per ognuno di noi: c’è il bacio che lascio agli amici, a quelli veri che sanno di affetto sincero. C’è il bacio che lascio a chi amo, un bacio complice e pieno d’amore e di parole che non servono. C’è il bacio che lascio a mio figlio, un bacio pieno di “eternità” e di sentimento “infinitamente grande”. C’è il bacio che lascio nel vento, per chi ne avesse bisogno. Un bacio semplice ma sentito. E in fine c’è il bacio che lascio a chi mi disprezza, un bacio ironico per dire: “vivi la tua di vita, che nella mia non serve ne il tuo giudizio, ne le tue opinioni e tanto meno il tuo” sguardo”!
Ricominciare non mi fa paura. Nelle persone che hanno anima dura e coraggiosa la partenza non è mai stato motivo di paura. Le persone come me temono le lunghe pause, i lunghi ed interminabili silenzi. Non tollerano la prepotenza e la convinzione, ma certi delle loro qualità avanzano senza paura e sicure di se.