Alessia Porta – Figli e bambini
Sarebbe bello poter insegnare ai più piccoli a coltivare la felicità, un bambino felice sarà di sicuro un adulto sereno e pacifico.
Sarebbe bello poter insegnare ai più piccoli a coltivare la felicità, un bambino felice sarà di sicuro un adulto sereno e pacifico.
Alex non potrà venire a scuola domani, 8 aprile, perché ha un appuntamento con il dentista.
C’e nostalgia e nostalgia, quella che ti porta ad avere buoni e ottimi ricordi, quella che ti da modo di guardare avanti, e quella che ti fa ancora battere il cuore, a te l’inevitabile scelta.
Noi Mamme siamo una bellissima storia d’amore che continuerà nel cammino della vita. Cari figli noi non vi abbiamo scelti, fu il il buon Dio che vi scelse per noi, per che voleva anticiparci il Paradiso. Ero solo un progetto, quando tra le nostre braccia vi presentammo al mondo. Un grandioso progetto d’amore riservato a noi.Vi abbiamo cresciuto nella culla del cuore. Il vostro cuore, iniziò a battere dentro di noi e si formò così il nostro nodo d’amore. Cari figli Abbiamo amato tutto di voi, pregi e difetti e così abbiamo formato la nostra creatura speciale, quella che siete e quella che amiamo. Vi abbiamo accompagnato per le strade della vita schiarendovi il cammino con la nostra luce speciale. Noi Mamme non cambiamo mai per che siamo delle perfette architette, abbiamo costruito per voi un mondo d’amore che per tutta la vita vi scalderà il cuore. Noi Mamme non chiediamo molto, ma vogliamo solo essere amate. Un bacio a tutti i figli del mondo.
Le parole pronunciate sono come le fotografie, le riguardi dopo qualche tempo e ti sembrano poco attuali, invecchiate.
Ho voglia di vedere tutto con gli occhi di un bambino. Con quella ingenuità, quella purezza di chi si affaccia al mondo e scopre le sue meraviglie. E invece vedo solo il marcio, e anche lo sguardo di un bambino non mi intenerisce più. Non mi smuove animo di pace, ma anzi acuisce un dolore che non so spiegare fino in fondo. I bambini sono il nostro futuro. E io non vedo futuro. Siamo soli, e siamo gli ultimi. Finalmente.
Mai scorderò quando mia madre prendendomi per mano un giorno mi disse: “Inciamperai spesso lungo il tuo cammino, ma non darti pena perché io t’insegnerò a credere in te stessa!”