Laura Elena Tomaru – Figli e bambini
E c’è un momento nella vita in cui il dolore diventa assoluta gioia, l’istante in cui metti al mondo il tuo bambino!
E c’è un momento nella vita in cui il dolore diventa assoluta gioia, l’istante in cui metti al mondo il tuo bambino!
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
Non dimenticherò mai il nostro primo incontro, la più bella emozione che una mamma possa provare, vedere un fagottino per la prima volta e innamorarsi perdutamente.
Che lo vogliamo o no, dal momento in cui ci stacchiamo dalla nostra mamma, in tutte le donne che incontreremo cercheremo sempre tutto ciò che lei ci ha dato o non ci ha dato.
Un bambino andrebbe cullato, sostenuto, difeso nel suo essere indifeso, proprio come un cielo di stelle, perché ogni bimbo ha diritto a sognare e a credere nel domani, quel domani che gli adulti, i “grandi” dovrebbero costruire oggi, tendendo la mano a ogni bimbo.
Nel cuore delle bambine ci sono sogni e speranze immense. Sono un contenitore di umiltà, innocenza e amore. Diventare adulti dovrebbe farci crescere mantenendo determinati valori, ma nel crescere smettiamo di essere umili, non siamo quasi mai innocenti e l’amore spesso soltanto lo usiamo. Ecco uno dei principali motivi per cui tutti quei sogni e quelle speranze crollano.
Lui tornò a casa con una rosa rossa e mi disse: – “Questa è per te” io un po stupita gli domandai: – “a cosa devo questa sorpresa?” – “a nulla, volevo solo strapparti un sorriso” – “Ma tu mi rendi felice anche con un solo abbraccio”… Lui posò la rosa e mi abbraccio forte… in quell’istante capii che lui era tutto ciò che desideravo dalla vita!