Sandra Mondaini – Figli e bambini
Mi sono sposata con Raimondo perché era l’unico in tutto l’orizzonte che mi potesse dare un figlio, fidandomi.
Mi sono sposata con Raimondo perché era l’unico in tutto l’orizzonte che mi potesse dare un figlio, fidandomi.
Il pregiudizio familiare è inversamente proporzionale (ma comunque correlato) al tempo (legato a sua volta allo spazio, definito come luogo fisico entro cui i componenti familiari vivono). Più cresce il tempo in cui dei soggetti vivono nello stesso ambiente, minore sarà la probabilità di scorgere eventuali evoluzioni dell’essere, in ambito psicologico e non fisico (che risulta evidente o comunque può essere posto in evidenza da chiunque). A maggior ragione quando la concezione risulta impregnata di una certa negatività di visione, riguardante alcuni aspetti, accade che la novità positiva crea un momento di stupore, ma poi passa nel dimenticatoio.
A un bambino non può mancare l’amore perché è soprattutto di questo che si nutre.
Mamma, donna, sorella, amica. Ti ama, ti porta con sé, anche solo sapendo che esisti nei suoi pensieri. Giorno per giorno quell’amore cresce sempre più, fino a quando il tutto diventa reale. Angelo che non smette mai di amare quel figlio che non ha età, bimbo che per sempre resta e resterà.
Dentro gli occhi dei bambinic’è la salvezza dell’umanità!Impariamo a leggere i loro occhi,e cesseranno tutte le guerre del mondo.
Non è semplice insegnare ai nostri figli di inseguire un sogno di lottare. Quando abbiamo fallito noi.
Forse è per questo che non ho mai desiderato avere un figlio. L’idea di raddoppiarmi per nove mesi per poi dimezzarmi e non tornare mai più intera mi ha sempre fatto un po’ paura.