Antonino Gatto – Figli e bambini
Vorrei avere un vocabolario per tradurre il suo ghè ghè ghè, e capir cosa prova di dentro quando sorride giocando con me!
Vorrei avere un vocabolario per tradurre il suo ghè ghè ghè, e capir cosa prova di dentro quando sorride giocando con me!
Una ragazza dice: “Bambina come sei carina!”E la bambina: “Anche tu…”La ragazza: “lo so, sono davvero la più bella!”La bambina: “No, la mia mamma è più bella di te!”E la ragazza borbotta: “Ma com’è che non c’è nemmeno una mamma più brutta di me!?”
Oggi ti arrabbi, quando ti dico “no”Domani, forse, comprenderaiche ti stavo solo amandoancora un altro po’…
I figli non ti chiedono di venire al mondo, sei tu che li desideri; essi dipendono da te e si fidano totalmente, ti amano e chiedono amore, sincero e disinteressato. I figli camminano al tuo fianco, giorno dopo giorno, perché tu sei il punto di riferimento che impedisce loro di perdersi, sei la consolazione negli attimi di tristezza e l’aiuto prezioso nei momenti di difficoltà. Un figlio è il tuo sangue e la tua stessa anima: è la vita che devi difendere da tutto il male e le cattiverie che la vita stessa ogni giorno presenta sulla strada che hai davanti.
La peggiore sensazione che conosca è alzarsi di notte e mettere il piede su un trenino.
La famiglia, un luogo sacro.
Quando l’amore busserà alla tua porta,forse sarà tardi,ma se sarai pronta a riceverlo,non avrai atteso invano.