Laura Di Nella – Figli e bambini
Mamma, tu non morirai mai, perché io sarò sempre il tuo bambino.
Mamma, tu non morirai mai, perché io sarò sempre il tuo bambino.
Un vecchio detto diceva: “i figli si accarezzano quando dormono”. La mia esperienza di vita e di padre mi hanno invece insegnato che in qualsiasi momento bisogna far sentire loro il proprio amore. Sono i figli a dover scindere, all’occorrenza, la figura buona che, a volte, è costretta a diventare severa, o addirittura cattiva.
Non c’è niente di più bello del sorriso di un bambino!Eh si i bambini sono bellissimi, ma prima o poi crescono, noi tutti cresciamo, e vorremmo tornare bambini, ma ogni anno che passa tutto e più bello, e tutto aumenta o si distrugge: convinzioni, amori, pensieri e parole tutto cambia, noi cambiamo… è la vita!
Finché al mondo ci saranno bimbi che moriranno di fame, Gesù diserterà le nostre tavole imbandite.
Nella natura dell’Uomo l’aggressività è innata (base neurofisiologica, spontanea, senza intenzionalità di nuocere). La violenza, altresì, scaturisce dalla cultura di appartenenza. Quindi prima di additare quel fenomeno dilagante del bullismo, dal momento che è stato confermato che l’apprendimento comportamentale è dovuto a un processo imitativo dei cosiddetti”neuorni specchio”, dovremmo tutti fare un esame di coscienza sui messaggi impliciti/espliciti che diamo loro-for ex: “no mobbing no bulling” è un’eccellente pubblicità progresso!
Il nostro amore esiste nei nostri sguardi, nei nostri corpi ma soprattutto nel tuo ventre: nel fiore che sboccerà a primavera.
Io non gli auguro di non avere una vita semplice, gli auguro di avere accanto una persona su cui contare. Un tetto dove ti senti a casa, una cammino con scarpe consumate dall’esperienza ma pur sempre le più comode da poter girare il mondo.