Anna Bellinghieri – Figli e bambini
La maestra è come una nuvola, che raccoglie per tanto tempo le goccioline d’acqua, che sono i suoi alunni e poi li osserva scendere nel mondo con tristezza.
La maestra è come una nuvola, che raccoglie per tanto tempo le goccioline d’acqua, che sono i suoi alunni e poi li osserva scendere nel mondo con tristezza.
Mie dolci e amatissime bimbe, non curatevi dei miei rari aspri rimproveri, immagini di fragilità e latenti inquietudini. Cogliete la modestia degli insegnamenti e dello sprone che vi invitano alla vita, come fiori di un rigoglioso giardino che il tempo vi accompagnerà ad esplorare. Non sono i più odorosi né i più colorati, ma non ne troverete di altri uguali. Custoditeli nella teca dei vostri ricordi.
Se solo sapessimo diventare adulti con l’ingenuità dei bambini, ci risparmieremmo molte amare delusioni e saremmo tutti più buoni.
Le colpe dei padri ricadranno sui figli. Le virtù dei padri graveranno sui figli. Comunque la mettiamo, i figli andranno in analisi.
I granelli di sabbia sono come i perché che ci chiediamo nella nostra vita: infiniti e al primo soffio volano via.
L’adulto non si finge bambino, il bambino si finge adulto.
Lo ammetto sono una chioccia,troppo vi seguo,e a volta scoccia.(ai miei figli)