Anna Maria D’Alò – Filosofia
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
Trenta raggi convergono sul mozzo, ma è il foro centrale che rende utile la ruota. Plasmiamo la creta per formare un recipiente, ma è il vuoto centrale che rende utile un recipiente. Ritagliamo porte e finestre nella pareti di una stanza: sono queste aperture che rendono utile una stanza. Perciò il pieno ha una sua funzione, ma l’utilità essenziale appartiene al vuoto.
Siamo fatti di materia e di anima, di conoscenza e d’innocenza. Siamo piedi e ali su un cammino già compiuto e ancora da compiersi.
A voler salire a tutti i costi, sempre più in alto, fa diventare come un albero senza radici che al primo vento si piegherà.
Non ho ancora trovato una poesia che descriva tutto ciò che sei.
Non è lo spazio che devi riempire, ma è il tempo che devi colmare dei tuoi spazi.
L’eleganza non è un abito che si indossa, ma una guaina di luce che avvolge un corpo nudo del superfluo.