Alessandro Ammendola – Filosofia
La fragilità non è un limite, ma un privilegio da custodire.
La fragilità non è un limite, ma un privilegio da custodire.
(Dio) Il peccato non lo commisi io non credendolo ma voi che pur credendolo esistere lo feriste lo stesso.
Passai almeno un’ora a scrutare le acque, a folleggiare con i miei pensieri, a darmi tutta la positività del mondo per l’indomani, per il giorno dopo, quasi la sindrome del giorno dopo. I soliti discorsi. Domani farò questo, domani inizierò, domani vado, domani compro, domani ci sarò, domani andrò, ma l’indomani rimaneva oggi, non esisteva domani.
Non credo nelle parole di un uomo quando ad ogni tua azione è pronto a dire: “ora non posso”
Siamo un incessante divenire in un presente che si proietta sempre nel futuro, pur vivendo solo l’attimo che ci appartiene nell’istante che fugge.
L’essere umano è parte dell’infinito vuoto che ci circonda è un essere vivente che necessita di conferme per credere di essere parte importante di questa vita.
La parola è il pensiero balbuziente.