Michele Gentile – Filosofia
In fin dei conti siamo lettere in viaggio, indelebile inchiostro di cuore su pagine d’eternità.
In fin dei conti siamo lettere in viaggio, indelebile inchiostro di cuore su pagine d’eternità.
La vita è come l’acqua di un fiume: limpida alla sorgente, ma man mano che avanza s’intorbidisce.
Un pensiero uniforme fa delle persone la gente, un pensiero diverso fa della gente le persone.
La sconfitta mette le sue radici, nel momento stesso in cui pensiamo di non farcela.
Le medaglie vengono assegnate sempre, dopo la guerra.
Tutti i nostri ideali scientifici e filosofici sono altari a dei sconosciuti.
Sto rimettendo i pensieri a posto, ma ogni pensiero conosce bene la propria posizione che non coincide di certo con quella da me presunta: così dall’ordine imposto vien fuori il caos, un’onda continua di creazione – annichilazione dei pensieri in sé stessi.