Stefano Gentilini – Filosofia
Mai rinnegare il proprio passato e quello che ci ha dato, fatto provare, fatto soffrire. Ciò che saremo lo siamo già, chi ci sta cercando, lo abbiamo già trovato, solo che ancora non lo sappiamo.
Mai rinnegare il proprio passato e quello che ci ha dato, fatto provare, fatto soffrire. Ciò che saremo lo siamo già, chi ci sta cercando, lo abbiamo già trovato, solo che ancora non lo sappiamo.
Io ho un solo amico, è l’eco: e perché è mio amico? Perché io amo il mio dolore e l’eco non me lo toglie. Io ho un solo confidente, è il silenzio della notte. E perché è il mio confidente? Perché il silenzio tace.
In tanti aspettano il treno giusto ma quando arriva non c’è posto per tutti, in tanti credono nel colpo di fulmine ma quando arriva dura l’attimo di un temporale, in tanti pensano che il silenzio sia la cosa migliore ma quando si “rompe” molti sono i sordi, in tanti sognano la vita perfetta ma quando arriva manca sempre un qualcosa e allora si ricomincia a sognare.
L’uomo perfetto è l’uomo invisibile.
Il trentadue è sempre un numero che porta guai. Molti guai.
Ama la vita. Quella vita maltrattata, insultata, crocifissa. Quella venduta a basso prezzo e consegnata agli usurai, stupidamente posta dietro al profitto e all’interesse.Chiediti perché sei uomo e non un albero o un uccello.Cerca la Verità. Domandati a che serve nascere e morire, solo così comincerai a vivere.
Ho guardato me stesso, ho guardato la mia vita e non ho visto alcunché. Non ho mai scelto il nichilismo. Il nichilismo ha scelto me.