Martina Pace – Filosofia
Per cosa corriamo? La vita prima ti dà poi riprende. Siamo sempre in cerca di quella carezza, quella mano amica e amante che non incontriamo mai.
Per cosa corriamo? La vita prima ti dà poi riprende. Siamo sempre in cerca di quella carezza, quella mano amica e amante che non incontriamo mai.
L’imbecille crede di non avere niente da imparare, l’intelligente sa che deve imparare da qualcuno, il saggio impara da chiunque.
Diventare un suono nel suono… che bel viaggio!
Quando si pensa e vede oltre, dove gli altri non arrivano, è un pregio e forse un vantaggio ma anche una grossa sofferenza.
Ying e Yang: lo schema dell’animo di ogni essere umano… le gocce isolate dal proprio colore intendono una sola cosa… c’è del bene dentro ogni azione malvagia… c’è del male dentro ogni azione buona.
L’unica certezza della vita è che la vita è un dubbio continuo.
Lo specchio può mostrare diverse cose, a volte contrastanti tra loro: prima una certa apparenza era bene, poi male, poi di nuovo bene. Il destino che spesso si rivela, ha le sue leggi proprie, forse incomprensibili, ma sempre giuste perché oggettive, non tiene conto dei desideri, solo della realtà. Se due cose, due immagini, sono contrastanti, negare l’una e sostenere l’altra secondo vaghe speranze non conviene, perché se ne sceglierebbe una magari per superficialità e macchinazioni, quando l’altra esiste così concreta e reale, alle spalle, pronta a distruggere sogni che in fondo si negano da soli.