Stefano Gentilini – Filosofia
Fino a quando il cielo toccherà il mare, noi sapremo di esistere al di là di quel muro fatto sempre di più maschere e meno volti, di sguardi rubati e sorrisi negati.
Fino a quando il cielo toccherà il mare, noi sapremo di esistere al di là di quel muro fatto sempre di più maschere e meno volti, di sguardi rubati e sorrisi negati.
Non diviene ciò che finisce, si aggiungono verità a una realtà che si confonde, e quando non c’è fusione c’è caos. Per questo Il mondo è destinato a finire. L’esistenza ideale si rompe nella disarmonia del reale.
In mancanza d’istigazione la sciocchezza resta tale.
I beni terreni non portano in Cielo.
La comprensione e la saggezza si nutrono con le esperienze della vita quotidiana.
Lo studioso è schematico. L’artista è un artista.
Non m’interessa dare spiegazioni alla gente, tanto capisce sempre e solo ciò che vuole capire! Ma il capire consiste nella capacità di uscire da noi medesimi, ed accedere nelle persone che si vuole comprendere.