Carlo Peparello – Filosofia
La filosofia è per i sensibili, la storia per i nostalgici, la rivoluzione per i presenti.
La filosofia è per i sensibili, la storia per i nostalgici, la rivoluzione per i presenti.
Sono nato folle, me ne accorgo sempre quando mi sforzo di essere normale…
Il ricordo è il registro che ognuno porta imboscato dentro il propio cuore. Mentre le emozioni, sono forme dipinte sulle tele candite dell’anima.
-In cammino sulla faccia del pianeta – per infine scegliere un giorno d’essere poesia dell’essere, “come canto creato sulle sue labbra”, o profonda cicatrice del suo volto, indifferenti al nostro vero motivo d’essere.
L’ineguaglianza tra gli uomini:La prima causa di corruzione è amore per il lusso, sete di guadagno, e lotta d’egoismi.
Guardandomi dietro, senza peccare di presunzione, vedo solo me stesso girato.
Parlare è un atteggiamento, scrivere è un modo di essere.