Francesca Zangrandi – Filosofia
Alcune persone riescono a piangere solo tramite gli occhi di altri.
Alcune persone riescono a piangere solo tramite gli occhi di altri.
Ho provato a donare molto più tempo di quanto io stesso ne possedessi. Ho dato il tempo ai deserti delle aride terre, quando mi è stato chiesto di dissetarli scavando con nude mani nei ruscelli del mio sapere. Ho sognato e mi sono illuso che si potesse cambiare, raccogliendo le ferite del cammino del mondo, che con occhi grandi fissavano i suoi orizzonti pieni di luce e colori nei tramonti delle sere, quando al calar del sole rammendavo le mie ferite per continuare a sorridere e sognare. Del tempo che fu e che tristemente non ritorna più, con le sue clessidre di sabbia raccolta nei deserti del tempo.
Quando è l’anima e non il corpo ad essere ferita, Quel dolore intermittente ma costante non si cicatrizzerà mai, anzi ti seguirà ovunque, lo vedrai dappertutto, lo inalerai nell’aria fino a pungerti i polmoni.
Il calendario, quella protesi del tempo.
Giovane uomo che corri, la morte passerà per rivendicare i tuoi sogni…
Se tutto potesse risolversi defecando, sarebbero tutti stitici.
Mentre l’umano si arrovella a perdere onestà, amore, affetto Dio si prodiga a rigenerarli.