Donatella Fantauzzi – Filosofia
Tutti sono bravi a raccogliere… senza aver prima arato, seminato e coltivato!
Tutti sono bravi a raccogliere… senza aver prima arato, seminato e coltivato!
Il presente del passato è la memoria.Il presente del futuro è l’attesa.
Al mondo stanno bene due tipologie di persona: coloro che sanno tutto e coloro che non sanno niente.
I sogni sono calamità sono manna dal cielo, fortuna e distruzione. Raccapriccianti espressioni dell’insensatezza umana, inutile collagene sedimentato alle basi del pensiero. Mistico segno divino, gelo nel buio, fuoco nell’ombra. Amante fidato tradisci con la tua mancanza, in tua presenza si teme l’oscuro si brama il lieto fine si nascondono e nascono le turbe. Banali dimenticanze a sottolinearle? Possedendoli vorresti rimpiazzarli, perdendoli vorresti sedurli, conquistandoli… sei nel mondo dei sogni.
Non aspiro a dominarmi. Dominarsi significa: voler intervenire in un punto casuale delle infinite irradiazioni della mia esistenza spirituale. Ma se devo tracciare intorno a me tali cerchi, allora lo faccio meglio se non agisco e semplicemente contemplo ammirato l’immane complesso, portandomi via soltanto il rafforzamento che questa visione dà.
Per sapere ciò che si vuole, bisogna conoscere la propria identità.
Forse prometto che la finirò di applicare “tesi freudiane” per testarle sulle donne con il solo scopo di confermare o smontare le mie tesi, decisamente più articolate del maestro… dopotutto non posso continuare a scavare dove non c’è nulla ma il fatto è che sono dell’idea che l’infinito esista solo x i numeri, ergo associare la definizione di infinito a quella del nulla mi sembra decisamente tedioso per questo potrei continuare e dimostrare che nel nulla c’è qualcosa senza nessuna contraddizione logica ma molto probabilmente potrei finire in un circolo vizioso dove l’unica risultante è che nel nulla non c’è nulla, non si può scavare il nulla, da dove stavo scavando il nulla? Ah dalle donne.