Monica Moretti – Filosofia
Stolto è colui che vive in perenne affanno alla ricerca della gloria, saggio colui che aspetta.
Stolto è colui che vive in perenne affanno alla ricerca della gloria, saggio colui che aspetta.
Il nostro universo è parte di un granello di sabbia in un mondo di sabbia.
Il silenzio è insostenibile. È più facile rinunciare al pane che al verbo. Il moto dello spirito esige parole in massa, senza le quali, avvolto su se stesso, rimugina la sua impotenza. Disgraziatamente l’eloquio scivola nello sproloquio. Anche il pensiero vi tende, sempre pronto a espandersi, a gonfiarsi. Arrestarlo con l’acredine, contrarlo nell’aforisma o nella battuta, significa opporsi alla sua espansione, al suo movimento naturale, al suo slancio verso la prolissità o la dilatazione. Da qui i sistemi, da qui la filosofia, da qui la letteratura.
Quando il ricco pretende dal povero e lo sfrutta commette peccato che viene registrato nel Libro dei Cieli.
Ho imparato una lezione nella mia breve vita: chi chiude il cuore a uno sconosciuto perde un intero mondo.
Diventi un nulla dal momento in cui cessi di voler essere qualcuno.
Io non ho mai imparato a scrivere poesie.È la poesia che ha imparato a scrivere dentro di me.