Silvana Stremiz – Filosofia
Il “mai” e il “per sempre” sono tempi infiniti che non possono appartenere all’uomo.
Il “mai” e il “per sempre” sono tempi infiniti che non possono appartenere all’uomo.
E il trucco prende la forma delle mie lacrime…Anche le maschere cedono.
La fede non deve essere scontata, ma qualcosa di profondo che nasce dentro di noi. Diversamente non ha senso.
Il “troppo” e il “basta” sono a volte dei limiti che ci poniamo. Il non farlo a volte è non sapersi accontentare.
Senza la bontà il mondo non può essere migliorato.
Tanta è la discesa all’andata quanto la salita al ritorno.
L’uomo nella notte accende una luce a se stesso, spento nello sguardo, e vivente è a contatto con il morto, e desto è a contatto con il dormiente.