Sir Jo (Sergio Formiggini) – Filosofia
L’uomo, la scienza cercano il nulla e non lo trovano. Io sento che siamo immersi in un immenso denso di tutto. Il nulla potrebbe essere il confine temporale in cui l’immenso sparisce.
L’uomo, la scienza cercano il nulla e non lo trovano. Io sento che siamo immersi in un immenso denso di tutto. Il nulla potrebbe essere il confine temporale in cui l’immenso sparisce.
Le mie ciglia sono come due discreti e leggeri ponti arcobaleno che si curvano sopra lo specchio della mia anima, ma i cui colori e foggia non possono essere visti dagli occhi corporei.
Siamo tutte uniche, come miliardi di altre persone.
A volte penso che la paura di morire ci impedisca di vivere liberi in libertà. Anche se forse bisognerebbe capire cosa vuol dire essere liberi in libertà, e scoprire se sia possibile.
Scorrere le dita in un pezzo di ghiaccio e sorbirne tutto il calore, significa andare oltre a quello che vedi ed a ciò che percepisci.
Il passato può angosciare solo in quanto si ripresenta come futuro, cioè come una possibilità di ripetizione. Cosi una colpa passata genera angoscia, solo se non è veramente passata, giacché se fosse tale potrebbe generare pentimento e non angoscia…
Io penso che nessuno di noi abbia accanto qualcuno, che lo conosca fino in fondo. Questo perché nemmeno noi possiamo dire di conoscerci del tutto. Il nostro carattere è costituito da tanti piccoli aspetti segreti, nascosti da qualche parte e sempre pronti a saltare fuori, in ogni momento. Infatti pensandoci: ogni giorno viene fuori una piccola parte di noi, del nostro carattere che il giorno prima non avevamo notato. Purtroppo si tratta di eventi talmente invisibili di cui non ci rendiamo conto e che forse mai noteremo! Ma noi cambiamo, continuamente, ogni giorno della nostra vita fino all’ultimo scoprendo mano a mano la nostra personalità, chi siamo veramente.