Giovanni Nebuloni – Filosofia
Più che giù di corda, il violino scordato si sentiva solo.
Più che giù di corda, il violino scordato si sentiva solo.
La filosofia è la balia asciutta della vita, veglia sui nostri passi, ma non ci può allattare.
La felicità dell’uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.
Viviamo uno storico momento di transizione dove alcune donne approfittano di essere tradizionaliste quando a loro conviene o ancora hippies di mentalità (parlo di donne dopo i 40) sempre quando a loro conviene. La confusione mentale che ne deriva può creare gravi conseguenze di sofferenza per loro e per chi insieme a loro prova a mantenere vivo il rapporto di amore/coppia.
Come può dirvi chiunque, non sono un tipo gradevole: non so nemmeno cosa vuol dire. Ho sempre ammirato i cattivi, i fuorilegge, i figli di puttana. Non mi piacciono gli uomini perfettamente rasati, con la cravatta e un buon lavoro. Mi piacciono gli uomini disperati, con i denti rotti, il cervello a pezzi e una vita che fa schifo. Sono loro che mi interessano. Sono pieni di sorprese. Ho anche un debole per le donnacce, quelle che si ubriacano e bestemmiano, che hanno le calze molli e il trucco sbavato. Mi interessano di più i pervertiti che i santi. Mi rilasso con gli scoppiati perché anche io sono uno scoppiato. Non mi vanno le leggi, la morale, le religioni, le regole. Non mi va di essere plasmato dalla società.
Per una volta che mi convinco che non posso cambiare nessuno ecco che cambio qualcuno… La vita ha un gran il senso dell’umorismo.
Non c’è nulla di stabilito. Nemmeno quello di dire che non c’è nulla di stabilito.