Gerardo Migliaccio – Filosofia
Il bambino è il seme che germoglia dal frutto di noi adulti.
Il bambino è il seme che germoglia dal frutto di noi adulti.
I numeri viaggiano, perché non possono restare; viaggiano per ritrovarsi, poiché gli hanno sciupato il tempo, e non riescono più a guardare. I numeri viaggiano, rischiando tutto ciò che hanno, perché seppur lacerati dall’impetuosa tormenta, non hanno smesso di sognare. I numeri hanno un cuore capace di amare; i numeri hanno un’anima, in grado di sentire, i numeri hanno un corpo, che non si può ignorare, e ci vengono a cercare, perché vogliono farsi amare. I numeri hanno tutto quel che serve per non essere chiamati in %, perché i numeri sono uomini da amare.
Ciò che non può essere guarito con medicamenti è guarito dal coltello, ciò che non può essere guarito con una lama tagliente e tutto ciò che codesta non può guarire deve essere considerato incurabile.
La magia che sta nel fuoco, è la passione…la magia che sta nella terra, è la sicurezza…la magia che sta nell’acqua, è la vita…la magia che sta nell’aria, è l’infinito…Voglio ubriacarmi di questi quattro elementi…
Niente è più folle di una dichiarazione di sanità mentale.
Quando le leggi dell’universo scenderanno sulla terra, la società raggiungerà il suo equilibrio.
Il male morale è il peccato, proprio delle creature ragionevoli, in quanto dotati di libero arbitrio. Non che il libero volere, dono di Dio, sia un male; è un bene: Dio ha voluto l’uomo libero perché essere spirituale. Cattivo è l’uso noi facciamo del libero arbitrio.