Luigi Moretta – Filosofia
Una persona la si riconosce dagli occhi, essi sono lo specchio dell’anima, racchiudono tutto noi stessi, sono un’immensità di emozioni focalizzati in un unico punto.
Una persona la si riconosce dagli occhi, essi sono lo specchio dell’anima, racchiudono tutto noi stessi, sono un’immensità di emozioni focalizzati in un unico punto.
Si vive cercando e cercando viviamo.
La fortuna è un trifoglio a cui si attacca una foglia.
Il mistero è l’inafferrabile attuarsi dell’inconsueto.
La critica letteraria è una lingua sottile della ragione nel distinguere nettamente l’egoismo irrefrenabile e la generosità della tolleranza.
Quando i medici sono in consulto il malato è finito.
Come tutti i miei simili incarnati su questo orbe terracqueo, sono uno spirito errante abbigliato in un abito di carne e ossa ben aderente al mio perispirito. Una veste temporanea piuttosto carnosa e massiccia che a volte arriva a soffocarmi e a togliermi per un attimo le energie vitali, ma della quale, almeno per ora, non posso fare a meno.