Salvatore Coppola – Filosofia
Gli uomini confermano la loro stupidità nel momento in cui tentano il vanto di un bagaglio di intelligenza mai posseduto!
Gli uomini confermano la loro stupidità nel momento in cui tentano il vanto di un bagaglio di intelligenza mai posseduto!
Saper ascoltare è difficile, sono molto pochi quelli che lo sanno fare.
Non serve parlare oscuro per far finta di essere intelligenti. Amo Eraclito ma non gli eraclitei.
Il meglio è il giusto.
Attraverso il kintsugi, i giapponesi possono riparare un oggetto danneggiato in ceramica aumentando il suo valore, riempiendo la spaccatura con dell’oro o dell’argento liquido e valorizzando, così, la crepa in questione. Loro credono nel fascino del vissuto, che quando qualcosa subisce una ferita, diventa automaticamente più bello. Dà da pensare tutto questo.
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
La parola è un’ala del silenzio.
Saper ascoltare è difficile, sono molto pochi quelli che lo sanno fare.
Non serve parlare oscuro per far finta di essere intelligenti. Amo Eraclito ma non gli eraclitei.
Il meglio è il giusto.
Attraverso il kintsugi, i giapponesi possono riparare un oggetto danneggiato in ceramica aumentando il suo valore, riempiendo la spaccatura con dell’oro o dell’argento liquido e valorizzando, così, la crepa in questione. Loro credono nel fascino del vissuto, che quando qualcosa subisce una ferita, diventa automaticamente più bello. Dà da pensare tutto questo.
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
La parola è un’ala del silenzio.
Saper ascoltare è difficile, sono molto pochi quelli che lo sanno fare.
Non serve parlare oscuro per far finta di essere intelligenti. Amo Eraclito ma non gli eraclitei.
Il meglio è il giusto.
Attraverso il kintsugi, i giapponesi possono riparare un oggetto danneggiato in ceramica aumentando il suo valore, riempiendo la spaccatura con dell’oro o dell’argento liquido e valorizzando, così, la crepa in questione. Loro credono nel fascino del vissuto, che quando qualcosa subisce una ferita, diventa automaticamente più bello. Dà da pensare tutto questo.
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
La parola è un’ala del silenzio.