Lucio Cappelli – Filosofia
L’affetto per i familiari è uguale per tutti, ma con ognuno il rapporto è diverso e la stima è dettata dal comportamento.
L’affetto per i familiari è uguale per tutti, ma con ognuno il rapporto è diverso e la stima è dettata dal comportamento.
La notte ci veste di magia, lasciandoci liberi di sognare, viaggiare, interpretare il tutto con la profondità della propria anima. La forza del pensiero e di volontà, trasforma il desiderio in realtà.
Un limite è qualcosa d’inesplorato di noi stessi! Un viaggio da compiere, con coraggio, qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Gli dei imposero come limite del mondo le colonne d’Ercole, perché non conoscevano altro? O perché, magari avevano paura di scoprirlo? Forse vi chiederete quelli sono oggi le colonne d’Ercole che l’uomo deve superare? Sono le nostre menti che il più delle volte hanno dei parametri già precostituiti! La via può essere paragonata a un grande cubo di rubik con le sue mille sfaccettature, inizialmente può sembrare imperfetto, disordinato e caotico, ma ruotando il cubo pian piano è evidente ogni sfaccettatura, ogni realtà che ha messo in disordine il cubo, ma girando e riguardo ogni colore trova la sua giusta sistemazione dando forma al cubo facendolo tornare in equilibrio in maniera tale potrà spiegare la natura del suo caos iniziale! Questo è il limite umano.
Non vi è la fine di qualcosa senza l’inizio di un’altra ed è veramente importante, fra le due, viverne bene l’istante di continuità. Così la vita.
L’inizio dell’amore è come il boato di un cannone che ha appena sparato, sarà poi il colpo a fare la differenza…
Belle, per il Dio, sono tutte le cose, e giuste; ma gli umani ne hanno ritenute giuste alcune, ingiuste altre.
Soltanto quando si è soli, allora si scopre Dio!