Donatella Fantauzzi – Filosofia
Non è la sapienza che fa un grande uomo, ma quello che riesce a fare con la sua conoscenza.
Non è la sapienza che fa un grande uomo, ma quello che riesce a fare con la sua conoscenza.
La nona illuminazione rivela il nostro destino finale. Rende tutto chiaro come il cristallo.Ripete che in quanto esseri umani noi siamo il punto d’arrivo dell’intera evoluzione. Parla della materia che all’inizio ha una forma debole e diventa poi più complessa, elemento dopo elemento, specie dopo specie, evolvendosi in uno stato di vibrazioni sempre più elevate.Quando gli uomini primitivi fecero la loro comparsa, continuammo inconsapevolmente l’evoluzione conquistando gli altri, assorbendo energia in un lento progresso, finché qualcun altro ha conquistato noi, e noi abbiamo perso la nostra energia. Questo conflitto fisico è proseguito fino a quando abbiamo inventato la democrazia, un sistema che non ha messo fine al conflitto ma lo ha solo spostato dal livello fisico a quello mentale.
Esistere senza vivere è come fermare l’orologio per convincersi di non essere in ritardo.
Ogni volta che cadi… ricorda sempre che sei scivolato, perché se pensi di essere inciampato darai sempre la colpa a qualcun altro e mai a te stesso e non imparerai mai nulla dalle tue cadute.
In tutte le circostanze della vita non bisogna mai perdere la propria signorilità.
Ti arrivi la voce del mio cuore sulle ali portate dal vento dell’amore.
L’uomo non ha ancora capito che, per essere tale, deve coraggiosamente e necessariamente affrontare se stesso.