Salvatore Coppola – Filosofia
Un giorno perderò il seme della vita. In quel punto, nel mondo, crescerà l’albero della Speranza.
Un giorno perderò il seme della vita. In quel punto, nel mondo, crescerà l’albero della Speranza.
L’uomo è evidentemente fatto per pensare. È nel pensiero che sta la sua grandezza.
Vale la pena di morire per continuare a vivere, per far si che un giusto sorriso, diventi il sorriso di un giusto. Vale la pena di morire, affinché una sofferenza temporanea, non divenga un’eterna sofferenza. Per raccontare ad altri, che l’altro è importante come te. Vale la pena di morire per sapere per chi sei vissuto, perché sei nato e se ciò che hai sempre immaginato è vero, come ciò in cui hai sempre creduto. Per capire cosa veramente è importante e cosa invece non lo è. Vale la pena di morire per lasciare ad altri l’eredità di quel che sei stato e di quello che hai imparato. Per chiarire quello che hai fatto e per cosa hai lottato… se mai hai combattuto. Vale la pena di morire per una carezza ricevuta e per una appena data, ma vale anche la pena di vivere fino all’ultima stilla, perché la vita non è una pena, ma una stella che una sola volta brilla.
La Calma è quel mare che le onde alte sa controllare, dove ogni vela nello scivolare al suo porto può approdare.
La poesia è il tentativo della logica di fare del nonsenso una melodia.
La notte ci veste di magia, lasciandoci liberi di sognare, viaggiare, interpretare il tutto con la profondità della propria anima. La forza del pensiero e di volontà, trasforma il desiderio in realtà.
La comunicazione è l’energia tradotta in parola.