Flavia Ricucci – Filosofia
L’artefice usa la propria arte secondo l’occasione in modo che il diritto nasca dall’esigenza.
L’artefice usa la propria arte secondo l’occasione in modo che il diritto nasca dall’esigenza.
L’attesa della meraviglia può essere anche la mera vigilia di un’illusione.
Gli anni pesano a chi si ciba di noia, non a chi si nutre di allegria…
Se mangiamo un piatto di minestra davanti a un fuoco caldo stiamo piacevolmente bene. Lo apprezziamo, ma un povero davanti a quel piatto di minestra e quel fuoco caldo esalta di felicità.La sofferenza dà un senso profondo a quello che conquistiamo, e quando poi sorridiamo lo facciamo col cuore.
Ognuno di noi è più d’uno, è molti, è una prolissità di se stesso.
Il più grosso problema della gente è il dare la caccia a persone irrimediabilmente indifferenti, che a loro volta commettono tale errore…
Se ti manca il lavoro, in un mondo come questo, e come se ti mancasse la vita.