Émile Michel Cioran – Filosofia
Mi piacerebbe essere libero, perdutamente libero. Libero come un nato morto.
Mi piacerebbe essere libero, perdutamente libero. Libero come un nato morto.
Essere obbiettivi è assai difficile, si tende a deviare l’ago della bilancia dalla nostra parte, è giusto sapere che ciò che vediamo non è ciò che ci premierà… riuscire ad essere obbiettivi è ciò che decreterà la nostra prova, riuscita…
Non dura ininterrottamente il dolore della carne; il suo culmine dura anzi un tempo brevissimo; e ciò che di esso appena oltrepassa il piacere non si protrae molti giorni nella nostra carne. Le lunghe malattie poi arrecano alla carne più piacere che dolore.
Siano benedetti i miei fallimenti! Devo a loro tutto ciò che so!
La fede (certezza della verità) è l’umiltà della ragione di fronte a intelletto e sapienza, doni spirituali.
Il dotto, l’uomo di scienza medio, rispetto a un genio, e cioè a una creatura che o genera o partorisce, nel più ampio senso di ambedue i termini, ha sempre qualcosa della vecchia zitella: come questa infatti non se ne intende di questi due preziosissimi doveri dell’essere umano.
Il cambiamento vero e proprio parte dal cuore; e solo dopo prende spazio nella mente e si manifesta nel corpo.Altrimenti è un inganno ed un prendersi in giro da soli.