Anna De Santis – Filosofia
Nun stà a sentenzià su come tocca viveognuno è diverso, e sà come ha da faresenza seguì le filosofie.Vorrei da vede i grandi (filosofi) che so mortise rivorterebbero nella tomba di fronte ai tempi nostri.
Nun stà a sentenzià su come tocca viveognuno è diverso, e sà come ha da faresenza seguì le filosofie.Vorrei da vede i grandi (filosofi) che so mortise rivorterebbero nella tomba di fronte ai tempi nostri.
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
La filosofia non risolve i timori ma i dubbi, ed è generata dal dubbio. L’irrazionalità dei timori porta a riflessioni altrettanto irragionevoli, invece il dubbio genera un desiderio di conoscenza tendenzialmente incondizionato dall’emotività. L’alterazione della realtà, (la paura oppure il conforto) deriva dall’istintivo attaccamento alla vita.
Il mistero della vita, racchiude quello, ancora più incomprensibile della morte… ad ogni “perché” non vorremmo mai doverci porre… ma che arriva per ricordarci che ogni momento, non ci è dovuto ma donato.
Ormai se voglio parlare di massimi sistemi devo andare in una ricevitoria.
I giovani non possono sapere quello che i vecchi pensano e provano.Ma i vecchi sono colpevoli, se dimenticano che cosa significa essere giovani.
La sicurezza è mezza bellezza.