José Saramago – Filosofia
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
La superbia dell’ignoranza:Non c’è al mondo persona più ottusa di chi superbamente, credendo d’esser a conoscenza di ogni cosa, preclude al suo intelletto la via della scoperta di ciò che ancora ignora.
Il mondo è popolato per la maggior parte da gente che non dovrebbe esistere.
C’è chi in seconda fila brilla e in prima s’eclissa.
Non occorre leggere un’infinità di libri, non occorre imparare tutto quello che si insegna nelle scuole ma basta stare al passo coi tempi e affrontare, risolvendoli, tutti i problemi che si incontrano giorno per giorno nel cammino della nostra vita quotidiana.
Anche dentro il corpo la tenebra è profonda, e tuttavia il sangue arriva al cuore, il cervello è cieco e può vedere, è sordo e sente, non ha mani e afferra, l’uomo è chiaro, è il labirinto di se stesso.
La mia rabbia è cenere che vola nell’ignoranza.