Arthur Schweizer – Filosofia
L’uomo moderno è talmente parte di una folla, che sta morendo di solitudine personale.
L’uomo moderno è talmente parte di una folla, che sta morendo di solitudine personale.
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
Ci sono giorni nei quali la stanchezza pare insuperabile e giorni nei quali la gioia è incontenibile, ricordati solo di questi ultimi, ti farà scordare i primi.
Prima di essere poeta devi essere uomo e rispettare te stesso.
Le tentazioni ti fanno guardare nello specchio dei tuoi desideri e dei tuoi limiti.
Voglio godermi il resto della vita fra le follie generate dalla mia saggezza.
Fortuna che tra le generalizzazioni colte spesso dai discorsi comuni, c’è sempre l’eccezione e talvolta tra gli estremi intesi come uno contrario dell’altro, c’è un possibile intermedio perché gli effetti potrebbero essere molto gravi come l’odio, il fanatismo, l’intolleranza, la mentalità chiusa, maschilismo/femminismo, perdita di analisi critica di un singolo fatto, evento o contesto.