Rainer Maria Rilke – Frasi su animali
Se le preghiere di un cane fossero ascoltate cadrebbero ossi dal cielo.
Se le preghiere di un cane fossero ascoltate cadrebbero ossi dal cielo.
Bellissimo quando certe affermazioni scatenano la frenesia morale.
Dietro ogni baldracca in pelliccia, c’è un vegano con un chewingum in mano.
Se dovessi paragonarmi ad un animale sceglierei il gatto.Lo farei per tutti i suoi atteggiamenti. Il suo saper essere tremendamente coccolone (e un bel po’ ruffiano) ma anche il suo saper tirare fuori le unghie quando è necessario, senza alcun timore.Riesce sempre ad uscirne, dai guai, dalle scorrettezze. I suoi occhioni dicono tutto, basta saperli guardare, così come basta saper osservare i suoi movimenti per capire dove vuole arrivare. Cosa vuole conquistare.È pigro ma quando inizia a giocare lancia gioia ovunque, anche nei volti più tristi, perché fa tanto ridere il suo modo bellissimo di divertirsi con cose minuscole ed improbabili. Dagli un tappo di bottiglia e lui impazzirà.Non si fa toccare se non è lui a decidere che è il momento, che puoi osare. Non si fa neanche prendere se non ha voglia di starti a sentire. Gli ordini non li accetta ed è spesso diffidente con chi non conosce ancora. Ha un carattere tutto suo, si ama o si odia. E penso sinceramente che le persone incapaci di amare o capire un gatto saranno per sempre incapaci di comprendere ed amare anche me.
Che alcuni amino gli animali più degli umani, non sarà bello, ma è comprensibile.
Solo l’estinzione dell’essere umano salverà gli animali.
L’eleganza di un cigno, lo sguardo scrutatore di un gufo, la soave melodia di un usignolo, la leggerezza di un gabbiano, la giocosità di un delfino, la maestosità di un leone…ciascun animale, piccolo o grande che sia, ha sempre molto da donare all’uomo per arricchire la sua anima!
Bellissimo quando certe affermazioni scatenano la frenesia morale.
Dietro ogni baldracca in pelliccia, c’è un vegano con un chewingum in mano.
Se dovessi paragonarmi ad un animale sceglierei il gatto.Lo farei per tutti i suoi atteggiamenti. Il suo saper essere tremendamente coccolone (e un bel po’ ruffiano) ma anche il suo saper tirare fuori le unghie quando è necessario, senza alcun timore.Riesce sempre ad uscirne, dai guai, dalle scorrettezze. I suoi occhioni dicono tutto, basta saperli guardare, così come basta saper osservare i suoi movimenti per capire dove vuole arrivare. Cosa vuole conquistare.È pigro ma quando inizia a giocare lancia gioia ovunque, anche nei volti più tristi, perché fa tanto ridere il suo modo bellissimo di divertirsi con cose minuscole ed improbabili. Dagli un tappo di bottiglia e lui impazzirà.Non si fa toccare se non è lui a decidere che è il momento, che puoi osare. Non si fa neanche prendere se non ha voglia di starti a sentire. Gli ordini non li accetta ed è spesso diffidente con chi non conosce ancora. Ha un carattere tutto suo, si ama o si odia. E penso sinceramente che le persone incapaci di amare o capire un gatto saranno per sempre incapaci di comprendere ed amare anche me.
Che alcuni amino gli animali più degli umani, non sarà bello, ma è comprensibile.
Solo l’estinzione dell’essere umano salverà gli animali.
L’eleganza di un cigno, lo sguardo scrutatore di un gufo, la soave melodia di un usignolo, la leggerezza di un gabbiano, la giocosità di un delfino, la maestosità di un leone…ciascun animale, piccolo o grande che sia, ha sempre molto da donare all’uomo per arricchire la sua anima!
Bellissimo quando certe affermazioni scatenano la frenesia morale.
Dietro ogni baldracca in pelliccia, c’è un vegano con un chewingum in mano.
Se dovessi paragonarmi ad un animale sceglierei il gatto.Lo farei per tutti i suoi atteggiamenti. Il suo saper essere tremendamente coccolone (e un bel po’ ruffiano) ma anche il suo saper tirare fuori le unghie quando è necessario, senza alcun timore.Riesce sempre ad uscirne, dai guai, dalle scorrettezze. I suoi occhioni dicono tutto, basta saperli guardare, così come basta saper osservare i suoi movimenti per capire dove vuole arrivare. Cosa vuole conquistare.È pigro ma quando inizia a giocare lancia gioia ovunque, anche nei volti più tristi, perché fa tanto ridere il suo modo bellissimo di divertirsi con cose minuscole ed improbabili. Dagli un tappo di bottiglia e lui impazzirà.Non si fa toccare se non è lui a decidere che è il momento, che puoi osare. Non si fa neanche prendere se non ha voglia di starti a sentire. Gli ordini non li accetta ed è spesso diffidente con chi non conosce ancora. Ha un carattere tutto suo, si ama o si odia. E penso sinceramente che le persone incapaci di amare o capire un gatto saranno per sempre incapaci di comprendere ed amare anche me.
Che alcuni amino gli animali più degli umani, non sarà bello, ma è comprensibile.
Solo l’estinzione dell’essere umano salverà gli animali.
L’eleganza di un cigno, lo sguardo scrutatore di un gufo, la soave melodia di un usignolo, la leggerezza di un gabbiano, la giocosità di un delfino, la maestosità di un leone…ciascun animale, piccolo o grande che sia, ha sempre molto da donare all’uomo per arricchire la sua anima!