Charles Bukowski – Abilità
Sapete, a volte se un tipo non crede in quello che fa, se la cava molto meglio, perché è libero da implicazioni emotive.
Sapete, a volte se un tipo non crede in quello che fa, se la cava molto meglio, perché è libero da implicazioni emotive.
Nessun calcolatore fantascientifico, pur dotato di un meccanismo incredibilmente plastico e sofisticato, sarebbe mai riuscito ad astrarre un dramma di Ibsen o la lirica di Garcia Lorca o, anche,” Amacord “di Fellini… Nessuna megatecnica, nessuna intelligenza artificiale prodotta dal gigantismo tecnologico potrà mai arrivare alle indefinibili capacità di astrazione che ha, ad esempio, un bambino che gioca.
L’abilità di un saggio sta nel capire che l’errore non è uno sbaglio, è soltanto…
I lavori che si eseguono con le proprie mani sono quelli che riescono meglio.
Sai, molto tempo fa cercavo di combattere la felicità; mi dicevo: chiunque è felice ha qualcosa di sbagliato, pensa in un modo distorto. Oggi non lo faccio più, e mi dico: se è possibile essere felici, lo sarò. Non farò il difficile e anche se non sarà la felicità perfetta non farò lo schizzinoso. Mi prenderò tutta la felicità che posso prendere.
Il compito attuale dell’arte è di introdurre il caos nell’ordine.
Non importa quante volte sono caduta, quello che conta che ho saputo rialzarmi. La vita non mi fa più paura, le sue difficoltà nemmeno. Non amo rassegnarmi ho imparato bene a lottare e restare in piedi!