Arturo Donadoni – Frasi sulla Natura
Le foglie sui rami, assecondano i capricci del vento danzando e cantando. È questo il segreto dell’esserci?
Le foglie sui rami, assecondano i capricci del vento danzando e cantando. È questo il segreto dell’esserci?
Oggi il mio pensiero è per te. Sì, per te, mare. Mare che mi regali delle bellissime emozioni e sensazioni quando sto vicino a te, a volte sei così sereno, tranquillo, a volte sei arrabbiato, infuriato. Ma tutto questo ti appartiene e sei bello così, perché mi regali questa fantastica magia che mi fa sentire viva, emozionata e incantata quando ti guardo. Quanta bellezza ha il nostro mondo, questo mondo che dovremo curare come la nostra vita.
Non dire alla foglia di non caderenon può c’è l’autunno.Non dire al sole di splendere semprenon può c’è la notte.Non dire all’uomo di vivere in eternonon può c’è la morte.Non chiedermi di non amartinon posso ti ho vista.
I veri scopi determinano il finale. Nessun potere può ottenere il bene da un male più grande del bene che vuole ottenere. È una equazione semplice: le possibilità di Dio di dominare e possedere tutto, diventare il padrone incontrastato, se ha raddoppiato l’energia di ogni atomo di questo universo, del Nero e del Bianco, 0 e 1, sono uguali al nulla. Una ipocrisia non diventerà mai verità, né ottenere gli stessi risultati. Una avidità potrebbe cavarsela solo se quello preso con la morte è di potere e giustizia inferiori al potere che lo ha avuto. Questa è matematica. Cioè quello di cui è costituito l’universo e la vita intera, compresa quella di Dio. Cercare di invertirla darà lo stesso risultato, il collasso dell’universo, l’annullamento. Niente e nessuno può essere nel giusto e ottenere i risultati che vuole dimostrare, se persino Dio segue la sua illusione personale credendo di essere quello che non è. A che gli serve uccidere chi glielo dice. La morte immetterebbe altro spirito nel suo sistema, spirito che è la sua condanna. Lo fa brillare come non mai, vivere una vita di pienezza e ricchezza raddoppiata,… come una candela che brucia e si consuma da due parti. Non ha ancora capito?
Restiamo in silenzio e ammiriamo tutto ciò che la natura mette a nostra disposizione, senza nulla chiedere.
La disarmonia del mondo è determinata anche dal contrasto tra la natura e gli artifici dell’uomo. Tiranneggiando sulla propria natura, l’uomo non trova l’armonia, ma soltanto l’agonia del suo aggrapparsi incosciente alla vita.
Rose e ciclamini son la gioia di mamme e bambini.