Andrea De Candia – Frasi sulla Natura
Il terreno è il deserto dell’aria.
Il terreno è il deserto dell’aria.
Oggi in giardino c’è festa, cinguettano gli uccellini, volano qua e là, senza una direzione. Si rincorrono, salgono e poi scendono, allegri chiacchiericci come tumultuosa scolaresca il primo giorno di scuola. Quante cose dell’inverno avranno da raccontarsi, chissà. I primi germogli dei narcisi, i fiori bianchi e rosa del pesco, i primi getti del giglio, fiori selvatici spontanei sconosciuti che timidamente si affacciano miracolo della natura finora sonnecchiante e assente. Poi boom, un esplodere a “nuova vita”. Ammirata penso. Ecco, forse accade così anche agli esseri umani quando, per la troppa sofferenza, subiscono una sorta di trauma. Inconsapevolmente forse si appartano, si chiudono, entrano in un mondo tutto loro fatto di silenzi e di ricordi che pungono. Si sentono abbattuti, quasi sconfitti e restano lì, inermi con l’inverno nel cuore, cadono in un simbolico letargo, esattamente come in inverno la natura: vivi sì, ma dormienti in attesa di qualcosa, di un pungolo, della primavera forse, la primavera come sorta di rinnovamento, di nuova vita, di risveglio, di rinascita, la primavera come stagione di nuovi colori nuovi profumi nuovi sproni. La tanto attesa primavera nel cuore.
Oggi il mio pensiero è per te. Sì, per te, mare. Mare che mi regali delle bellissime emozioni e sensazioni quando sto vicino a te, a volte sei così sereno, tranquillo, a volte sei arrabbiato, infuriato. Ma tutto questo ti appartiene e sei bello così, perché mi regali questa fantastica magia che mi fa sentire viva, emozionata e incantata quando ti guardo. Quanta bellezza ha il nostro mondo, questo mondo che dovremo curare come la nostra vita.
I fiori ci mettono tanto a sbocciare, nascono da rami che hanno sopportato gelo e pioggia, ma una volta che accade sono bellissimi. Questo ci insegna che ogni cosa ha il proprio tempo, che serve tanta pazienza, ma che soprattutto il gelo e la pioggia non portano via la forza e la bellezza della vita.
L’uomo non riuscirà mai a dominare completamente la natura; la prova è il gallo che non osserva l’ora legale.
È qui che mi voglio fermare. Voglio guardare questo immenso mare azzurro, questo immenso cielo blu, dove il vento soffia, dove il mare accarezza i miei piedi, dove il sole mi scalda. Che bella sensazione sto provando, quanto vorrei che questo non finisse mai.
La natura crea il petrolio. E noi lo usiamo per distruggerla.