Andrea De Candia – Frasi sulla Natura
Il terreno è il deserto dell’aria.
Il terreno è il deserto dell’aria.
Le piante, gli animali, la natura tutta, sopravvive all’uomo; mentre la malvagità veste abiti da prete, noi ribelli buoni, preti per fede, assistiamo impotenti al suicidio umano, sopportando il fango di chi per invidia, ci vorrebbe cattivi, come loro.
Spesso manca, il mare che va e che viene.
Il diverbio tra un cuore ed un’anima è la lama più sottile che si possa…
Difficile afferrare il concetto di nulla. In esso le parole spazio e tempo non hanno più significato. Né esistere sarà una consapevolezza. Quello che c’era non sarà mai esistito, anche quello che sarà, il prima e il dopo si spengono in qualsiasi assenza. Ma anche “assenza” è ormai una inutile astrazione. Se l’ultima macellazione, effettuata da Dio e gli angeli per raggiungere il “paradiso”, la vita eterna di questo universo, la bellezza eterna, e diventare qualcos’altro, mutando le cellule degli universi, in realtà ha raddoppiato la sua energia, consumandolo quindi ad una velocità più che doppia? Eccoli, i due soli. Che sono in realtà uno, splendente di doppia, letale energia.
Il più potente terremoto lo fa il mio corpo, quando trema e mi attraversa, trasformando luci, ombre e paesaggi in un brivido uniforme.
Il mare ha la stessa profondità dell’anima e anche tutti i chiaroscuri.